giovedì 1 marzo 2012

La rivista indipendente Pizza rende omaggio allo stilista Gianfranco Ferré part.1

Incognito è stato invitato al party di inaugurazione della quarta pubblicazione della rivista italiana indipendente Pizza


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Un omaggio allo "stilista architetto" Gianfranco Ferré morto nel 2007. In questo video più che le sue opere ho voluto mostrarvi il luogo che gli è dedicato : la Fondazione Gianfranco Ferré.

All'occasione di questo party, la rivista italiana Pizza ha inaugurato la sua quarta pubblicazione ricordando lo stilista sparito grazie ad una mostra di fake cover ispirate all'opera di quest'ultimo.


Ecco qualche foto delle fake cover che hanno colpito di più la mia attenzione :



Gianfranco Ferré è uno stilista, il tessuto è quindi il suo strumento di lavoro, ecco perché ho trovato questa cover interessante visto che rappresenta un quadro fatto a partire di tessuto.



Mi piace questa cover per il suo lato architetturale. Quando l'ho vista mi sono chiesta se la cosa che stava nel piatto fosse carne o tessuto. E voi cosa pensate ?


 

Gianfranco Ferré è noto per la sua passione per l'Oriente, e questa cover lo ricorda proprio grazie agli origami fotografati. L'origami è un'arte giapponese (anche se nata prima in Cina) che consiste nel piegare carta.  Scrivendo queste righe mi viene da pensare che il primo amore di Gianfranco Ferré era l'architettura, di conseguenza la scultura. Non pensate anche voi che esista un legame tra gli origami e l'architettura ?




Questa cover è quella che mi è piaciuta di meno ma nonostante questo fatto l'ho trovata interessante. Mi sono interrogata sul metodo della persona che l'aveva concepita : mi è prima apparso che fosse una cosa facile fare una cattura di una ricerca Google su Gianfranco Ferré e poi usarla come cover. Poi ho pensato che potrebbe essere considerata una commemorazione dell'opera dello stilista sparito. Intendo dire che magari il creatore di questa cover ha voluto mostrare che Gianfranco Ferré rimarrà sempre nella memoria della gente perché le sue opere si trovano anche sul web, strumento che pero sembra essere il segno della rapidità e dell'effimero.


Incognito non è stato invitato a caso a questa serata, e infatti l'unica cosa che vi posso dire adesso è 

to be continued...

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