martedì 5 giugno 2012

Roland Garros Lifestyle

Non lo so per tutti i francesi ma io faccio parte di quella categoria che si sente proprio vicina alla tradizione di Roland Garros. Per me è più di una semplice gara. E' un'atmosfera e un modo di vita. Anzi un modo di vita piuttosto minimalista direi..

   Come tutti sanno (o dovrebbero sapere), a Parigi durante l'ultima settimana di maggio e la prima settimana di giugno si svolge Roland Garros.
Ma cosa spinge la gente a rimanere seduta sotto il sole per guardare una partita di tennis o a guardare in TV partite che durano 3 o 4 ore a volte.Ovviamente il fatto che i migliori giocatori del mondo si affrontino sulla leggendaria terra battuta. Ma è anche l'atmosfera della competizione ad attrare.
I tennismen e tenniswomen sanno che sono li per vincere ma anche per divertire il pubblico. E sanno pure che questo vuole spettacolo e fanno del loro meglio per darglielo.

   Tuttavia lo spettacolo non si fa solo attraverso il loro modo di giocare ma si fa anche grazie alle loro tenute.




   Roland Garros, è un'atmosfera che mischia equilibrio e stile. Uno stile piuttosto minimalista d'altronde. Perché Roland Garros è un piacere che si basa su una sola cosa: il tennis. L'ambiente è geniale: la gente applaudisce e incoraggia i giocatori e non è raro vedere un'ovazione spontanea iniziare. Ma se il pubblico è molto espressivo, lo è ma sempre rispettando il calma e la concentrazione necessaria ai giocatori per la partita. E stranamente un tale ambiente piace ANCHE solo guardando le partite alla TV. Lo show si svolge altrettanto sul campo che tra il pubblico. Spesso le telecamere fuorviano tra il pubblico per far vedere le celebrità, i loro vestiti o la folla indossando la leggendaria panotta di Roland Garros 

   D'altronde, se non fossi una studentessa in rosso sarei sicuramente seduta sulle gradinate dello stadio Philippe Chatrier a guardare il giocatore più chic di tutta la storia (Roger Federer), tutta vestita di Lacoste con le mie Ray Ban sul naso.
  Il brand Lacoste è stato creato negli anni 20 da René Lacoste, un giocatore di tennis francese, all'epoca in cui era ancora considerato uno sport per nobili. Quello spiega sicuramente i tagli minimalisti, i colori pallidi, le gonne corte per le donne e il famoso polo.

Lacoste Primavera/Estate 2012Il taglio di queste due tenute è visibilmente minimalista. Le proporzioni sono equilibrate.
Gli elementi che prevalgono qua sono i colori e le forme geometriche.
Né gioielli né accessori sono necessari.


Absolute B.
(tradotto dal francese da Shug'A'Very)

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